Nel 1997 uscì il mio album intitolato L'ALBERO, il primo singolo era Bella e passò nelle radio proprio alle 00.00 del primo giorno dell'anno. Mi fa sempre un grandissimo effetto sentire una mia canzone alla radio, allora come oggi. Quel disco piacque molto al pubblico e alla critica. Nell'encicopledia Garzanti della musica italiana si è beccato il massimo dei voti e credo che ancora oggi sia il mio CD che ha venduto più copie fisiche (ma erano gli anni '90 e i paragoni sono impossibili da fare con altre epoche). E' un disco molto libero, io venivo da l'ombelicodelmondo e l'aspettativa del pubblico era al top, così decisi di liberarmi dalle ansie e fare il disco che avevo voglia di fare, senza pormi nessun limite di nessun tipo, che poi è la cosa che ho sempre fatto, ma quando la pressione è alta è più difficile. E comunque l'ansia è una compagna che non lascia mai lo studio quando si vuole dare il massimo, combinata con altre presenze fondamentali, per esempio l'adrenalina.
Comunque, a disco fatto, conobbi un regista giovanissimo di Roma che aveva fatto un film con una telecamera VHS intitolato "Dorme" che rivelava una talento che mi sembrò eccezionale. Gli proposi di fare qualcosa insieme. Si ma cosa? Un video? No... qualcosa di più strano: un film, un film di fiction che andasse contro ogni regola promozionale e celebrativa, una cosa per divertirci e sperimentare. Lui scrisse un soggetto geniale e insieme lo elaborammo per farlo diventare un progetto realizzabile. Il film lo finanziai io con la mia etichetta Soleluna e non recuperai mai più l'investimento ma il piacere fu estremo. Quando mostrammo il film al direttore di una rete Rai dell'epoca lo guardò per un po' poi si interruppe e rivolto a me come se fossi io l'unico colpevole disse "Siete pazzi per questa roba non esiste un pubblico!"
Il film racconta una storia che parte dalla fine, dal momento in cui l'album fantomatico L'ALBERO è finito e ci accorgiamo in studio di aver fatto il DISCO PERFETTO, DEFINITIVO! Un fulmine distrugge in un momento tutto il lavoro fatto e salvato in un hard disk di cui non esiste backup e alla porta ci sono i discografici che chiedono il master da stampare. Io e la mia band allora decidiamo l'unica cosa possibile: rifare il disco in pochissimi tempo affrontando un viaggio iniziatico, esoterico, sgangherato, folle, mistico, cavalleresco, demenziale dal quale verrà fuori l'album che poi uscirà, quello che conosciamo, che non è il DISCO PERFETTO...ma proviene da quell'idea.
Nel film ci recitano i mei amici e qualche mio familiare, c'è anche la Fra, la mia sorella nella parte di mia madre (nella scena di quando io sono piccolo), e c'è anche la mia nonna vera nella parte della mia nonna, che tra l'altro recitava benissimo, a differenza di me e di molti altri degli attori coinvolti, che comunque sono dei grandi.
Il film è una figata, questo è garantito, ma non ditelo in giro!
Buona visione.
#jovatv sei finalmente libero di correre e giocare. Non sentirti triste né solo,ricorda sempre che i...